Questo è un estratto di alcune pagine del libro scritto per Black Belt Magazine tempo fa, da Mito Uyehara, allievo diretto della scuola di Bruce Lee in Los Angeles. Il libro in questione si intitola: "The Incomparable Fighter". Ecco qui un piccolo resoconto che ho tradotto personalmente e che parla in modo preciso della presenza di Sifu Ted Wong durante le lezioni private a casa di Bruce e, di ciò che Bruce Lee stesso pensava a proposito dell'apertura delle scuole di arti marziali e il suo metodo di insegnamento. Buona Lettura.
Quando
ho appreso l’arte di Bruce, egli stava usando la stessa energia usata
dall’aikido, soprattutto ero ansioso di imparare l’esercizio delle mani
appiccicose (chi-sao). Bruce voleva esercitare questa forma di esercizio del
Wing Chun per sviluppare ulteriormente la sua energia con qualcuno che ne fosse
esperto.
Il
metodo di allenamento di Bruce andava oltre la forza. Quando mi stancavo, egli
sceglieva Ted Wong. Bruce non si arrendeva mai fino a quando non finivamo tutto
l’esercizio. Ha goduto nel vedere entrambi me e Ted Wong stremati.
Una
sera chiesi a Bruce se avesse mai insegnato il Chi-sao ai suoi studenti,
applicando l’energia che scorre. Egli scosse negativamente la testa dicendo: “Troppi problemi per insegnarla, l’ha
imparassero da sola, perché non lo fanno? Se non sanno che è un loro problema”.
Anche se Dan Inosanto era il capo istruttore di
Bruce, io credo che Bruce considerasse Ted Wong il suo protetto ancora prima
della sua morte. Wong era in sua costante compagnia negli ultimi anni. Oltre ad
allenarsi con lui i mercoledì sera, Wong andava a trovarlo ogni fine settimana.
Quando Bruce ebbe bisogno di uno sparring partner, selezionò Wong. Ma Dan
Inosanto mandava avanti il suo club. Egli era un istruttore di educazione fisica,
e ha insegnato karate kempo per molti anni, Inosanto era molto più capace di
mandare avanti la classe. Bruce si fece aiutare da Dan Inosanto nei suoi film
per la sua esperienza nel karate. E fu Inosanto ad insegnare a Bruce l’uso del
nunchaku per usarlo nei suoi film. Bruce non era un uomo che usava armi, egli
ha studiato l’uso delle armi come scopo per usarli nelle coreografie dei suoi
film.
Dopo
la morte di Bruce, sia Dan Inosanto che Ted Wong, promisero di non aprire mai
scuole commerciali o di insegnare pubblicamente il JKD. Inosanto insegna tutt’ora l’arte, ma sotto
l’enfasi dell’escrima, o l’arte Filippina, e Wong lavora esclusivamente con i
suoi amici.
A
quel tempo, Bruce sentì che il Jeet Kune Do non era adatto a tutti perciò
decise di ridurre i soci. “Non voglio
molte persone nella mia organizzazione”, egli afferma, “meno studenti ci sono e più è difficile che altri si aggiungano,
questo darà maggior prestigio e importanza alla mia palestra. Se fosse troppo
popolare, o troppo facile da aderire, le persone non ci penseranno molto a
lungo. Inoltre, non voglio che nessun mio studente usino pubblicamente i miei
insegnamenti o guadagnino denaro sul JKD – soprattutto usando il mio nome per
farsi pubblicità e attirare studenti”.
Quando
Bruce chiuse le sue scuole, il suo assistente Dan Inosanto continuò ad
insegnare ad un piccolo gruppo di studenti nella sua abitazione a Carson, in
California. Nel frattempo Bruce continuò ad insegnare privatamente con le
celebrità ed anche delle sessioni speciali con i suoi amici nella sua
abitazione.
Ogni
mercoledì notte, Ted Wong, Herb Jackson e me, ci allenavamo nella cucina di
Bruce a Culver City. A quel tempo Bruce viveva in una casa simile ad un ranch
con un soffitto molto alto in cucina. La stanza era così spaziosa che per metà
la convertì in palestra. Era abbastanza spaziosa tanto da appendere la sua
sacca veloce, il sacco pesante, ed altri equipaggiamenti, ma molto piccola per
lo sparring. Quello lo facevamo nel suo cortile.
Tratto da: "Bruce Lee: The Incomparable Fighter"
Luigi Clemente