Tecniche di Jeet
Kune Do: Errore n. 8 (Errato portamento)
Un altro errore che fanno i principianti è quello di
separare i passi con il movimento della mano avanzata – in sostanza, fanno un
passo, piantano il piede a terra e poi colpiscono. E’ troppo lento, dice Ted
Wong.
Il modo migliore per eseguire il movimento corretto
nel Jeet Kune Do è quello di lanciare il vostro colpo, mentre il vostro piede
non è ancora atterrato, dice Ted Wong. “Quando si colpisce, è uno, due e tre.
Uno è il pugno che colpisce il viso, due è il piede avanzato che tocca terra e
tre è il vostro piede arretrato che tocca terra tornando in posizione dopo il
passo.
La potenza dei tuoi movimenti nel JKD proviene dalla
gamba arretrata e non dalle braccia. “Tu incanali la potenza della gamba
arretrata attraverso il tuo corpo e nel pugno” dice Ted Wong.
Tecniche di Jeet Kune Do: Errore n. 10
(Angoli errati)
Il combattimento nel JKD non è solo uno scambio di
colpi dentro e fuori. Esso è a due dimensioni. Quella seconda dimensionale
proviene dal movimento in fuori laterale quando ci si trova di fronte ad un
attacco.
“Attraverso l’angolazione è possibile mettersi in
una posizione più sicura da un contrattacco, dice Ted Wong”. “Per esempio, nel
momento stesso in cui ti muovi in un pugno, per contrastare il pugno del tuo
avversario, tu ti inclini leggermente all’infuori all’esterno del suo braccio,
così da evitare di venir colpito dal suo pugno. E’ una sicurezza in più”.
Tecniche di Jeet
Kune Do: Errore n. 11 (Approcci sbagliati)
Nel Jeet Kune Do non si dovrebbe fare un passo verso
l’avversario e cercare di segnare un punto con un pugno, dice Ted Wong. Anche
se si esegue correttamente l’attacco, la riuscita è molto difficile, perché
l’avversario può reagire prima che l’attacco arrivi.
Il modo giusto per entrare è attraverso uno stop
kick, ad esempio – usa la tua gamba avanzata per attaccare la gamba avanzata
dell’avversario o il suo corpo, che si muova in avanti o meno. Quindi, sferra
il tuo pugno così il tuo piede davanti comincia a scendere. Accertati di inclinarti
verso l’esterno, così puoi colpire”, afferma Ted Wong.
Tecniche di Jeet
Kune Do: Errore n. 12 (Pugni errati)
Molti marzialisti colpiscono con la mano arretrata,
mentre il pugno è verticale, ma questo crea un allineamento non ottimale delle
ossa, aggiunge Ted Wong. Il modo giusto secondo il JKD , è quello di
trasformare il pugno, ruotando leggermente il gomito verso l’alto – in modo che
la nocca del tuo dito mignolo sia più in alto, rispetto alla nocca del dito
indice. Questo orientamento allinea le ossa del vostro avambraccio con quelle
delle mani in modo da mantenere integra la struttura.
Inoltre, ponendo il braccio più in alto, proteggi il
mento. Al contrario, se colpisci con il pugno in verticale, il braccio da trovarsi
in alto si troverà più in basso, esponendo così il mento ad un contrattacco.
Tecniche di Jeet Kune Do: Errore n.
13 (Calci errati)
Uno
degli errori più seri che Ted Wong ha identificato nei professionisti è che
inclinano troppo indietro la schiena quando calciano. E’ sbagliato per molte
ragioni, egli afferma. Primo, quando inclini la testa indietro, sacrifichi la
potenza. Secondo, se si presenta l’opportunità di colpire, non sarai in grado
di farlo, perché le tue braccia saranno compromesse dalla posizione. E’ un unico colpo da mettere in atto per te,
afferma Ted Wong.
Terzo,
è molto probabile che tu cada, molti lottatori sono caduti fuori dal ring o per
strada perché il loro equilibrio era compromesso dalla tecnica. Quarto, se
combatti per evitare di cadere, sarai occupato a ritrovare l’equilibrio per non
sbilanciarti ulteriormente, e questo non è buono.
Al
posto di inclinarti nel JKD bisogna muoversi, dovresti tenere il tuo equilibrio
in avanti come richiede la posizione di guardia del JKD.
Tecniche di Jeet Kune Do: Errore n.
14 (Errato conseguimento)
Tirare
pugni è un sottoinsieme estremamente efficace nell’arte di Bruce Lee, ma spesso
viene sabotato dai principianti che si sporgono troppo in avanti per colpire
nei loro movimenti nel JKD. Nel JKD si parte da più lontano – proprio come
nella scherma, quindi, se tutto quello che fai è sporgerti in avanti, allora
non riuscirai nel tuo intento”, afferma Ted Wong. “E’ troppo lontano, ed è
questo il motivo per cui il footwork è molto importante per coprire la
distanza.
“Nel
pugilato, tutto si svolge a portata di mano. Io ti tocco e tu mi tocchi. Ma
nella scherma, se entrambi ci tocchiamo, entrambi veniamo uccisi. Si tratta di
coprire in modo veloce la distanza e ottenere un punteggio (colpo). Gli
studenti del JKD la pensano allo stesso modo.